Illycaffè

La prima installazione non si scorda mai. Quando nel lontano 1990 Alessandro Zudek fondò l’azienda si accorsero subito di una grave macanza di mercato. Sul mercato esistevano solo due tipi di macchine che utilizzassero ammoniaca come refrigerante: quelle molto grandi utilizzate per gli stabilimenti e quelle molto piccole per i frigoriferi dei camper.

Dopo diversi studi e analisi abbiamo deciso di affidare a un pull di ingegneri lo studio di macchine di grandezza intermedia che riuscissero a erogare un’energia da 100 a 700 kW.

La progettazione ha richiesto … anni di lavoro, ma siamo riusciti a trovare una soluzione ottimale per recuperare il calore disperso e utilizzarlo per generare energia frigorifera.

Illycaffè, uno dei più grandi produttori di caffè in Italia, per la fase di tostatura produce fumi di scarico dai camini a una temperatura di +400°C, che all’epoca veniva interamente disperso nell’ambiente.

Abbiamo quindi realizzato un prototipo in grado di recuperare il calore dissipato che ci consentisse di trasformare l’energia calda in acqua a +95°C, con la quale alimentiamo il nostro assorbitore ad ammoniaca.

Quello che all’epoca era solo un prototipo è diventato uno dei nostri prodotti più richiesti e con il quale siamo in grado di produrre freddo in maniera ecologica ed efficiente.